XXX – BELLISSIME E PERVERSE. Le sexy eroine del fumetto Horror ed Erotico italiano – Un saggio di Antonio Tentori e Fabio Giovannini sui fumetti horror / erotici italiani. (2016)

La caldissima copertina è di Alessandro Biffignandi, uno dei principali artisti che disegnave le copertine dei fumetti horror erotici.

Bellissime e perverse - Fabio Giovannini e Antonio Tentori
Bellissime e perverse – Fabio Giovannini e Antonio Tentori – Un saggio sui fumetti horror / erotici italiani. (2016)

Cosa c’è di più intensamente piacevole di riaprire, quasi come in un sogno dove tutto è possibile,  il baule impolverato della memoria? Questo libro di Antonio Tentori e Fabio Giovannini ci permette di ritornare con la mente a storie e personaggi che abbiamo letto quando i nostri occhi e il nostro cervello si facevano incendiare molto, molto facilmente… Immagini e atmosfere che non abbiamo mai dimenticato ma a cui non abbiamo più pensato per tanto, troppo tempo…

Emanuele Taglietti porn horror
Emanuele Taglietti
Alessandro-Biffignandi_collage
Alessandro Biffignandi

Ci sono stati giorni nella nostra adolescenza che fatichiamo a ricordare. Erano pomeriggi assolati o piovosi pomeriggi d’inverno? Ricordiamo bene il luogo, però: l’edicola. In quegli attimi sospesi nel tempo, nel silenzio estivo o immersi nel rumore delle macchine che passavano poco lontano, abbiamo intravisto, nel retro di qualche chiosco, alcune copertine che ci hanno fatto provare un brivido.

Fumetti. Vietati.

Quegli albetti tascabili, avvolti in una copertina pittorica spesso straordinaria, tra horror e sensualità, li abbiamo tenuti in mano furtivamente, per poi ricollocarli velocemente nella loro teca, fingendo di aver sbagliato giornale.
Forse qualcuno di noi, più coraggioso o facilitato da un edicolante senza scrupoli addirittura li ha comprati. Oppure li abbiamo visti dal barbiere. A me è capitato, ad esempio.
Ero in vacanza, d’estate, sul Lago di Garda. Avrò avuto tredici anni, mia madre mi mandò da solo a farmi tagliare i capelli presso un barbiere, qualche isolato distante dalla casa dove stavamo. Il negozio era ricavato da un’abitazione privata ma aveva tutto l’occorrente, compresi i fumetti da leggere nell’attesa.

C’erano vecchi Tex e Zagor, naturalmente. Ma c’erano, non ci potevo credere, anche «Zora»  e «La Poliziotta».
Disponibili. Liberamente. Gratis.
Il barbiere mi disse, senza malizia, come se si trattasse di «Tiramolla», che se volevo potevo portarmene a casa qualcuno, di quei fumetti. Così, nascosti tra un Tex e l’altro, mi portai a casa due albi dello “Squalo”.
Era la prima volta.

Zora la vampira - fumetti erotici
Zora la vampira – fumetti erotici

Lo squaletto che compariva sulla copertina di quegli albi indicava che quella pubblicazione faceva parte dell’eccezionale serraglio di eroine (ed eroi) della Edifumetto, fondata da Renzo Barbieri nel 1972. È stata, questa, la più importante casa editrice italiana di fumetti erotici popolari, insieme alla Ediperiodici di Giorgio Cavedon, ed è ovviamente al centro di “Bellissime e perverse”, il libro che voglio presentarvi.

La professionista - fumetti erotici
La professionista – fumetti erotici

Il volume si presenta con una caldissima copertina di Alessandro Biffignandi, uno dei principali artisti che attraevano i lettori con le loro potentissime immagini. Queste illustrazioni non si possono sottovalutare, avevano un’enorme importanza evocativa. Spesso utilizzando alcune attrici come modelle (indimenticabile ad esempio «Sukia» con le grazie di Ornella Muti, stupenda vampira per i pennelli di Emanuele Taglietti) questi grandi illustratori promettevano l’incredibile: mostri, demoni, amplessi diabolici, torture, scienziati pazzi alle prese con donne nude, cavi elettrici o misteriosi tubicini inseriti sapientemente nei corpi delle malcapitate, avventure favolose in luoghi inquietanti.

Sukia - fumetti erotici -porn horror
Sukia – fumetti erotici

Sto parlando di quel filone del fumetto sexy che flirtava (ricambiato) con l’horror e con l’avventura e che con grande creatività e disinvoltura narrativa, raccontava storie che forse nemmeno lo sfrenato cinema italiano di genere dell’epoca poteva permettersi. In questi anni il fumetto osò, piano piano, sempre di più. Un enorme lavoro di scandaglio ed analisi andrebbe fatto proprio per capire l’influenza che prima il cinema ebbe sui fumetti sexy e che poi a sua volta prese molto da essi. Capitolo non secondario di un’analisi di quegli anni sarebbe anche quello da dedicare ai mille travasi dai romanzi horror ed erotici popolari ai fumetti e viceversa. Sto parlando di collane di romanzi come «KKK», Terrore e soprattutto «I Racconti di Dracula», riportati alla luce meritoriamente dalla Dagon Press per la cura di Sergio Bissoli, grande cultore di libri scomparsi

Sukia - fumetti erotici - Porn horror
Sukia – fumetti erotici

Credo che, a parte i nostalgici, non sia ancora stata indagata l’importanza che ebbero questi albi erotici. Erano tascabili, sulla scia di Diabolik che rese diffuso questo formato. Le serie di Barbieri erano leggermente più grandi, misuravano 13 x 17,8 cm. I prezzi erano tra i più bassi del mercato: Lire 300 nel 1978, 1000 lire nel 1986, in tutti e due i casi più economici anche degli analoghi tascabili in bianco e nero come ad esempio «Alan Ford». La fattura in alcuni casi era ottima ed alcuni episodi sono ancora appassionanti nonostante la produzione non certo “d’autore”. Ma è chiaro che l’efficacia e la seduzione di certi prodotti non risiede nella finezza di realizzazione (ma cosa lo dico a fare a voi che leggete B-sides magazine!).

Storie blu - fumetti erotici - porn horror
Storie blu – fumetti erotici
Francesco Blanc - Storie Blu n.108 "Elmer il boia"
Francesco Blanc – Storie Blu n.108 “Elmer il boia”

 

La prima celebre eroina di queste serie tascabili fu, nel 1966, «Isabella», la Duchessa dei diavoli. Sergio Corbucci trasse da questa serie il film omonimo del 1969, con la bella Brigitte Skay, viso in equilibrio tra angelo e demone. Poi, dato il suo enorme successo, l’invasione delle sexy eroine fu inarrestabile. Talmente tante da perderne il conto. Tentori e Giovannini non ne hanno persa una, però e sembrano aver letto tutti gli albi! Gli autori ricostruiscono infatti, finalmente, la trama principale delle varie collane, disseminata in centinaia di albi, ne individuano gli autori, talvolta veri maestri del genere come Leone Frollo, Stelio Fenzo o Ferdinando Tacconi. Lungi dal magnificare a priori ogni prodotto dell’epoca Tentori e Giovannini segnalano il declino qualitativo che immancabilmente colpì quasi tutte le collane con l’avvicinarsi degli anni ottanta. In quel decennio chiusero lentamente tutte le serie delle due case editrici principali, nonostante la trasformazione delle serie sexy in hard, nel tentativo disperato di rincorrere il mercato del cinema porno.

Gli albi che vidi io in quel mitico negozio di barbiere, quindi, provenivano forse dalle famose buste sorpresa che riciclavano le copie rese dopo la fine di quell’epoca d’oro.

Jacula - fumetti erotici - porn horror
Jacula – fumetti erotici

Ma prima che la sciatteria editoriale si diffondesse come un’inarrestabile epidemia abbiamo potuto, tra un’ingenuità e l’altra, sgranare gli occhi davanti ad un’incredibile fucina d’idee, godere della sfrenata fantasia e della totale assenza di limiti degli sceneggiatori, che sbeffeggiavano l’inutile verosimiglianza. Si trattava di sogni, di desiderio, di forti emozioni, non certo di una banale serie TV, scritta da consigli d’amministrazione, una di quelle con draghi, regine dai capelli bianchi e qualche seno nudo (ma solo all’inizio!). In quegli albi si osava l’impossibile e lo si realizzava grazie alla semplicità e alla devastante potenza e libertà del mezzo fumetto! E allora via ad avventure di donne coraggiose, libere, volitive! Perchè, se è innegabile un certo maschilismo, in queste serie è evidentissima anche l’apologia della libertà femminile in una tipica contraddizione di quegli anni.
La fantasia degli sceneggiatori (spesso lo stesso Barbieri) si liberò anche nell’invenzione di incontri sempre più imprevedibili con innumerevoli creature mostruose come “esseri senza volto, donne-ragno, donne con testa d’uovo, donne-scimmia, uomini-pesce, piante assassine, gnomi, zombi, cannibali, angeli, fantasmi assortiti, la Medusa e lo Yeti”! Qui gli autori parlano di «Jacula, la regina dei vampiri», detta anche la “Papessa del demonio”, grande serie del 1969, ma è un discorso che può essere generalizzato a tutte le principali eroine raccontate in questo libro.

JACULA n.121: Satana si diverte - fumetti erotici- porn horror
JACULA n.121: Satana si diverte

Generalizzabile a tutte le eroine è anche la presenza di molti i personaggi storici incontrati dalle nostre eroine, come re, imperatori, inventori, medici (Barnard trasformato in scienziato pazzo!). Tra tutti, due sono molto ricorrenti nonostante l’incongruità temporale, e spesso trasfigurati in vere e proprie icone della liberazione/perversione: Freud e De Sade (o loro fantasiosi discendenti).
Caratteristica comune a molte eroine è quella di essere viaggiatrici. Jacula in particolare si sposta praticamente in ogni episodio, sottolineando quanto l’avventura possa sempre rivelarsi avventura erotica. Fortissima anche l’influenza del melodramma, genere primariamente italiano che nei secoli e nei decenni è stato capace di risorgere sotto mentite spoglie e nei più impensati travestimenti.
Ricchissimi sono anche i cameo di personaggi celebri della letteratura come Tarzan (o Zartan), Sherlock Holmes e Watson (immancabilmente omosessuali) o Van Helsing.

Prima vi parlavo di fantasia sfrenata e senza limiti nell’invenzione degli sceneggiatori. Volete un esempio? Bene, il cacciatore di vampiri di stokeriana memoria, viene ucciso da Jacula. Prima di morire, però, riuscirà ad inserire dell’aglio nell’utero di Jacula, traumatizzandola e costringendola ad un trapianto di clitoride… Se dopo aver letto questo articolo non vi viene voglia di leggere questo libro e di cercare qualcuno di questi albi, fatevi vedere dal dottor Freud!

Aldilà - fumetti erotici - porn horror
Aldilà – fumetti erotici

Antonio Tentori è saggista e sceneggiatore. Nella prima veste ha scritto numerosi libri sul cinema di genere tra cui lo storico Profonde tenebre. il cinema thrilling italiano 1962-1982 (Granata Press, 1992) scritto con Antonio Bruschini. Questo volume ebbe un seguito dedicato al periodo 1982-2001, poi ripreso insieme al primo dalla nuova edizione del 2010 pubblicata da Profondo Rosso. Con Bruschini, suo collaboratore da sempre, ha pubblicato molti testi che spaziano dall’erotico al fantastico, dal mondo movie al poliziesco, dal gotico al porno. Come sceneggiatore ha scritto film per Dario Argento, Lucio Fulci, Sergio Stivaletti, Bruno Mattei e Domiziano Cristofaro.

Fabio Giovannini, prolifico saggista, specialista in vampiri cinematografici, ha pubblicato saggi importanti su questo argomento come Il libro dei vampiri. Dal mito di Dracula alla presenza quotidiana, nonchè sul cinema di Antonio Margheriti e Terence Fisher, Boris Karloff, Christopher Lee, Gerard Damiano. In collaborazione con Tentori ha scritto recentemente Last action heroes. Il cinema italiano d’azione degli anni 80 (Bloodbuster edizioni) e Edgar Allan Poe. Al cinema, in Tv e nell’immaginario (Profondo Rosso). L’ultima sua fatica in solitaria è per ora Il Lord del brivido. Christopher Lee da Dracula a Lo Hobbit (Shatter edizioni).

Bellissime e perverse. Le sexy eroine del fumetto Horror ed Erotico italiano
Antonio Tentori e Fabio Giovannini,
pp. 240 – Cut-Up Publishing – 2016 – € 16

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Ulula - fumetti erotici - porn horror
Ulula – disegni di Giovanni Romanini
Ulula - disegni di Giovanni Romanini - fumetti erotici - porn horror
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