GÉRARD PRÉVOT – la scuola belga del bizzarro

Agenzia Alcatraz, nella nuova collana Bizarre, traduce per la prima volta in Italiano i racconti di Gérard Prévot (1921 – 1975), uno dei rappresentanti della scuola belga del bizzarro, insieme a Jean Ray, Thomas Owen, Franz Hellens.

GÉRARD PRÉVOT - Agenzia Alcatraz
GÉRARD PRÉVOT – Agenzia Alcatraz

La notte del Nord e Il demone di febbraio sono i titoli delle due imperdibili raccolte di racconti dello scrittore belga. Prévot nelle sue storie reinterpreta il gotico, anticipa il weird e attraversa la fantascienza con uno stile singolare, inconsueto e imprevedibile. Se alcune storie in sé possono sembrare ormai poco originali, è l’ambientazione che le rende affascinanti. Le tempeste del Mare del Nord, gli stretti vicoli ombrosi di Bruges, le dimenticate isole di pescatori, i silenziosi atteggiamenti dei fiamminghi… sono questi elementi i veri protagonisti dei racconti. I personaggi di Prévot si imbattono in fantasmi, in dee dimenticate e in manifestazioni soprannaturali. Il confine che separa il nostro mondo da altre dimensioni demoniche è labile. Al nord, nelle Fiandre, il dominio delle ombre è facile da varcare e i protagonisti dei racconti di Prévot non si stupiscono più di tanto di questi bizzarri eventi.

Gli spettri sono dentro di noi, sono la nostra natura.” Così diceva lo scrittore convinto che “la realtà fosse solo un velo” e che “tutto fosse fantastico” (tratto dall’intervista a Jean-Baptiste Baronian, curatore della collana Marabout Fantastique, in appendice a La notte del Nord).

LA NOTTE DEL NORD

La notte del nord - Marabout Fantastique
La notte del nord – Marabout Fantastique

Contiene due racconti brevi e uno lungo: La notte del Nord, Gli sparti e Lo spettro meccanico.

La notte del Nord è il racconto di una storia d’amore che finisce male e il tentativo di fuga dal proprio destino. Inquietanti le descrizioni degli stretti e silenziosi vicoli di Bruges, in cui la protagonista si perde ritrovandosi in una dimensione demoniaca.

Gli sparti è il racconto più lungo delle due antologie. Ambientato lungo le spiagge turistiche di Mariakerke, descritte deserte e in balia delle tempeste del Mare del Nord, è un racconto veramente bizzarro, in cui lo scrittore intriga e disorienta il lettore, portandolo continuamente su vie sbagliate. E’ un noir, il resoconto di un amore pedofilo, un racconto di fantascienza costellato di incomprensibili distorsioni temporali … o nulla di questo?

Lo spettro meccanico è una rivisitazione dei cliché della narrativa gotica: il castello in rovina, un’eredità e un fantasma. Però per Prévot lo spettro bizzarro fa meno paura delle chiacchiere che la gente fa nel paesello in prossimità del castello.

IL DEMONE DI FEBBRAIO

Il demone di febbraio - Marabout Fantastique
Il demone di febbraio – Marabout Fantastique

“Che sia della natura o dell’anima, l’oscurità mantiene intatta la propria forza, rimanendo più inviolabile del mare” dal racconto Strana eclisse

21 racconti brevissimi scritti da Prévot nel 1970 dalle atmosfere evocative. A distanza di 50 anni alcuni di loro possono sembrare un po’datati, ma la costruzione della narrazione non è mai scontata e spiazza il lettore con dettagli trasversali a vari generi letterari.

Il demone di febbraio: bellissimo il racconto che dà il nome all’antologia.
La confessione di Gert Verhoeven: curioso racconto con le taverne di pescatori fiamminghi e le loro divinità crudeli.
I bar avvolti dalla nebbia notturna e i loro frequentatori solitari ritornano nel piacevole racconto horror L’enigma del Café Paris e nel noir Il fuoco purificatore.
Singolare la fiaba Il matematico.
Un giardino sull’isola di Arran: i fantasmi del passato affliggono il protagonista di una storia un po’scontata, ma scritta con maestria.
Corrispondenza: spiazzante e violenta la storia d’amore epistolare dei due amanti.
Divertenti gli automi e i truffatori descritti ne Il chitarrista di mezzanotte.
Bellissimo nella sua semplicità Il giullare di Damme, con le sue tradizioni medievali e i suoi gatti demoniaci.
La smemorata gioca fra l’horror e la malattia mentale. Ricorda molto Poe.
Il rapporto venuto dal Reno: un racconto di sparizioni e di streghe. Un altro esempio di grande stile.

LE ILLUSTRAZIONI

Marabout Fantastique
Marabout Fantastique

Grande merito va all’Agenzia Alcatraz per aver mantenuto la copertina originale degli anni ’70 delle due raccolte. Un modo per rendere omaggio anche al bravissimo illustratore Henri Lievens (1920 – 2000), ma anche alla famosa collana Marabout Fantastique e a tutto l’immaginario weird dell’epoca.

Ulteriori informazioni sul sito di Agenzia Alcatraz

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