SPECIALI

Speciali, Dossier, approfondimenti.
2020 – FANTAITALIA
FANTASCIENZA ITALIANA IERI E OGGI nei film, nella letteratura, in TV e nei fumetti.
2019 – SERIE TV
>Serie TV tratte da libri di fantascienza.
>Le trasposizioni televisive del libro cult di China Miéville e della scioccante opera di Margaret Atwood.
>Visioni future prossime in “Black Mirror“, “Love, Death and Robots” e “Future Sex
>Grandi registi e Serie TV. Non sempre un accoppiata riuscita.
>Le nostre recensioni: “Utopia“, “3%“, “Red Riding“, “Too old to die young“, “Candele cove“.
2018 – HORRORSOVIET
A differenza della fantascienza in Russia il genere horror non ha mai goduto di una grande tradizione cinematografica o letteraria. Proprio per le radici positiviste e cosmiste sovietiche questo genere, considerato irrazionale e nichilista, inizia ad avere un seguito da poco più che un decennio.
Il movimento artistico del NECROREALISMO e il SOVIET PARALLEL CINEMA.
Le avanguardie cinematografiche cecoslovacche e jugoslave.
I dolorosi film di Artour Aristakisian.
Le recensioni di vecchi e nuovi film EstEuropi

2017 – FANTASOVIET
La fantascienza russa nella letteratura, nei film e nella cultura. Dai suoi gloriosi albori letterari alle curiose pellicole contemporane. Un filo rosso che parte lontano, intrecciandosi alla Rivoluzione d’Ottobre per continuare con il culto di Gagarin e con le ossessioni del KGB per i poteri paranormali.
2016 – PUNK IN SIBERIA
La musica punk raccontata attraverso le vite al limite di chi ha importato questo genere in Unione Sovietica.
2015 – IL FASCINO DELLE LOCATION
Le location sono spesso fondamentali per creare l’atmosfera di un film. Talvolta rendono curiosi e piacevoli film deludenti, altre volte diventano il simbolo stesso di capolavori cinematografici come la “Devil’s tower” (Wyoming) nel film “Incontri ravvicinati del terzo tipo”.
In questo numero ne abbiamo prese in considerazione 5:

Palazzo Fortuny a Venezia location del film “Anima persa” (Dino Risi -1977).
Le colonie marine abbandonate location di vari film fra cui “Zeder” (Pupi Avati – 1983).
La Val d’Orcia in Toscana in cui Tarkovskij girò Nostalghia (1983),
Villa Malaparte a Capri location del film “La pelle” (Liliana Cavani – 1981) tratto dall’omonimo libro di Curzio Malaparte, ma sopratutto del film “Il disprezzo” (Jean-Luc Godard -1963). 
La città di Berlino un luogo denso di storie, simboli, architetture e ricordi rimossi . In “Possesion” (1981) Andrzeij Zulawski la usò come metafora per della follia e della dualità.

2014 – WHAT IF…?
Cosa sarebbe accaduto se…?
Agli inizi degli anni ‘70 la Marvel introdusse un nuovo personaggio “L’Osservatore”, un alieno al di sopra delle parti e dalla conoscenza illimitata, che racconta come sarebbe potuta cambiare la storia se i supereroi avessero fatto scelte diverse da quelle che noi conosciamo.
Anche la DC Comics ha inventato mondi paralleli (Elseworlds), dove accadono eventi alternativi che ribaltano l’immagine dei supereroi come noi siamo abituati a vederli. Un esempio: Superman, cresciuto in Russia, che diventa il supereroe dell’Unione Sovietica durante la Guerra Fredda nella graphic novel di Mark MillarSuperman Red Son”.

2013 – GIAPPONE ISOLA SADICA
Il Giappone è l’icona geografica del sadismo. Sarà per i brutali rituali di suicidio dei samurai (“seppuku”), per l’arte di legare le persone con le corde (“shibari”: nato per immobilizzare i prigionieri e trasformatosi in una pratica sessuale), per la tolleranza delle perversioni (incesto e pedofilia, se trattati in modo soft, non sono argomenti tabù come in occidente) e per un’ampia gamma di feticismi.
Terra di grandi contraddizioni, orgogliosamente isolata, ha sviluppato un concetto di obbedienza/rispetto basato sulla tortura e sull’umiliazione applicata in svariate forme.
L’arte in Giappone ha sempre esplorato questi territori così ambigui, disinteressandosi dell’aspetto morale, ma indagando, piuttosto, sul piacere di torturare o essere torturati e sulle relazioni fra vittima e carnefice.
2012 – STRADE DELL’EST

4 iconici registi polacchi naturalizzati francesi e l’arte dei poster cinematografici polacchi.