FANTASOVIET – SALJUT 7 un film di Klim Shipenko (2017)

Saljut 7 è il nome della stazione spaziale russa rimasta in orbita quasi dieci anni (dal 1982 al 1991).
Nel 1985 fu perso ogni contatto con la stazione

SALJUT 7 un film di Klim Shipenko (2017)
SALJUT 7 un film di Klim Shipenko (2017)

IL FILM e LA REALTÀ

Saljut 7 è il nome della stazione spaziale russa rimasta in orbita quasi dieci anni (dal 1982 al 1991).
Nel 1985 fu perso ogni contatto con la stazione orbitale in quel periodo disabitata. La stazione fuori controllo rischiava di cadere su centri abitati causando numerose vittime o peggio cadere in mani statunitensi in piena guerra fredda.
Qualcuno sicuramente si ricorderà ancora le notizie confuse e allarmanti che rimbalzavano su telegiornali e giornali occidentali dell’epoca come la preoccupazione di un disastro causato dell’impatto, la paura che la stazione venisse usata come un’arma e la psicosi che contenesse armamenti nucleari.

Il governo sovietico inviò due cosmonauti (Vladimir Dzhanibekov e Viktor Savinykhnel) nel disperato tentativo di riparare l’avaria. Un’operazione ricordata ancora oggi come una delle più difficili e rischiose missioni spaziali della storia, a partire dalla la procedura d’attracco manuale alla stazione orbitale, stazione fuori controllo e in costante rotazione sui suoi assi.
Dopo l’attracco i due cosmonauti riuscirono a individuare l’avaria: un sensore rotto incaricato di far ricaricare le batterie solari.
Dopo l’intervento di Dzhanibekov e Savinykhnel la Saljut 7 restò in orbita ed efficiente ancora per 6 anni.

SALJUT 7 - Klim Shipenko (2017)
SALJUT 7 – Klim Shipenko (2017)
SALJUT 7 - Klim Shipenko (2017)
SALJUT 7 – Klim Shipenko (2017)

IMPRESSIONI

Il film del 2017 diretto da Klim Shipenko ripercorre questa avventura dimenticata.Saljut 7” corrisponde al film “Apollo 13” del 1995 di Ron Howard: eroismo, sentimenti e grande spettacolo. Narrativamente il film è, infatti, vecchio di vent’anni intriso di scelte di sceneggiatura scontate e retoriche, ma visivamente è di un’accuratezza esemplare a partire dell’incipit della passeggiata spaziale dei due cosmonauti.

Tante le scene indimenticabili come il lancio della nave di soccorso (con un uso intelligente dello split screen), al disgelo all’interno della stazione orbitale, alle divertenti bevute di globi di vodka.

SALJUT 7 - Klim Shipenko (2017)
SALJUT 7 – Klim Shipenko (2017)

Immancabile l’atteggiamento di critica nei confronti del governo sovietico, ma di difesa degli ideali comunisti.

Il film è stato premiato come migliore film russo del 2017 e presentato in anteprima in Italia al Trieste Science+Fiction Festival.

Full cast on IMDB

Visita tutti gli articoli apparsi per lo speciale di B-SIDES Magazine: FANTASOVIET.
La fantascienza sovietica, russa e Est europea nella cultura, nei libri, nell’arte e nei film.

http://www.youtube.com/watch?v=XY8eYVXJO8g

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: