SERIE TV – space podcast psichedelici: The MIDNIGHT GOSPEL

Quando ho iniziato a guardare “The Midnight Gospel” sapevo ben poco della serie. Avevo letto solo qualche roboante titolo e le prime enfatiche righe di un paio di post. Affrontarlo in questo modo è stato indubbiamente spiazzante. Se desideri provare lo stesso salto nel buio è meglio se non continui a leggere questo articolo, nonostante gli spoiler siano irrilevanti.

Nella prima puntata un ragazzino dal cappello di paglia (Clancy Gilroy) che vive in una roulotte domotica su un’isola spaziale sta scegliendo un pianeta a caso del multiverso per fare un’intervista per il suo spacepodcast, nonostante la maggior parte dei pianeti siano andati distrutti a causa di un “errore causato dall’operatore”.  Il computer gli sceglie un avatar dopodiché il ragazzino infila la sua testa in una specie di utero e si fa sparare la coscienza nel nuovo mondo. Qui, reincarnato in un gigante da spiaggia, conosce il presidente del mondo impegnato a fronteggiare un’apocalisse zombi. I due, però, si mettono a parlare  placidamente di tutt’altro (l’uso di droghe nello specifico). Dopo una serie di fughe ed eventi splatter vengono morsi a loro volta dagli zombi. Prima che si metta male il ragazzo soffia in un corno e fa ritorno nella sua roulotte.

Praticamente tutti gli episodi seguono questo canovaccio. Non ci viene spiegato nulla del simulatore, dei multiversi, e del mondo assurdo in cui vive il ragazzo. In ogni puntata il ragazzo intervista un personaggio che vive su un mondo parallelo.

Soprattutto nei primi due episodi di “The Midnight Gospel” sembra di dover leggere un libro con l’occhio destro e guardare un film con l’occhio sinistro. Difficile concentrarsi sulle disquisizioni sempre più filosofiche e quello che effettivamente si sta svolgendo sullo schermo.

Le lisergiche animazioni di Pen Ward (“Adventure Time”) sono un ulteriore elemento di follia. Tutti i mondi visitati da Clancy sono folli e feroci tanto quanto quello in cui vive, popolati da zombi, cervi che divorano piccoli clown, terroristi travestiti da insetto, detenuti della prigione del rimorso, gattini pirata, colori mortali, avidi vicini di casa… Le citazioni presenti in “The Midnight Gospel” si sprecano: dai film “Waking life”, “Videodrome”, “Zombie”, ai fumetti di Moebius, ai cartoni animati “Il pianeta selvaggio” di René Laloux e “Æon Flux” di Peter Chung, all’arte di Takashi Murakami, al videogioco “Dragon’s liar”.

Imperterrito il nostro giovane protagonista intervista con l’aiuto di tre droni gli abitanti di questi mondi:  un cyborg medioevale, un santone in maglioncino e mocassini, la morte in persona…

Le interviste, invece, sono vere. Le riflessioni che si scambiano intervistato e intervistatore sono estratti e adattamenti dei podcast del comico statunitense Duncan Trussell: “The Duncan Trussell Family Hour”.

Le opinioni spaziano dall’utilizzo di droghe, al senso del Cristianesimo, a come raggiungere l’illuminazione e la pace spirituale, al significato della morte nel mondo occidentale moderno.

Nell’ultima puntata Clancy Gilroy anziché esplorare un nuovo mondo incontra sua madre venuta a trovarlo su una nave spaziale piena di scienziati-gattini. Quest’ultima puntata è la più bella e più sincera con momenti molto commuoventi. Clancy/Duncan disquisisce con la madre malata di cancro della morte, dell’amore, del dolore e del distacco dai propri cari. Mentre i due parlano continuano a invecchiare e ringiovanire. In breve tempo i loro atteggiamenti, la loro postura e il modo di parlare cambia a seconda della loro età.

The Midnight Gospel” è un nuovo linguaggio, imperfetto e innovativo, ostico e magnetico, molto divertente e originale. Molto bella anche la colonna sonora e le brevi canzoni che concludono i primi due episodi che ricordano un po’ lo stile di Foetus.

Qui l’elenco dei personaggi intervistati:

Ep. 1 Il gusto del re

Dr. Drew medico, personaggio televisivo, esperto di droghe e problemi legati alla tossicodipendenza. Negli Stati Uniti sembra sia un personaggio molto famoso.

Ep. 2 Agenti e lupi

Anne Lamott è una scrittrice. In tutti i suoi romanzi, scrive di perdita – perdita di persone care e perdita di controllo personale.  Non cerca di addolcire la tristezza, la frustrazione e la delusione, ma racconta le sue storie con onestà, compassione e purezza di voce.  Come dice lei, “Ho molta speranza e molta fede e faccio fatica a comunicarlo”.  Anne Lamott comunica la sua fede; nei suoi libri e di persona, solleva, conforta e ispira, facendoci ridere.

The midnight gospel EP 5Ep.3 Cacciatori senza dimora

Damien Echols ingiustamente condannato all’età di 18 anni, insieme a due amici, per omicidio. I ragazzi furono condannati a morte e passarono quasi 20 anni in carcere prima di essere riconosciuti innocenti. In carcere Un fattaccio statunitense documentato in alcuni documentari e nel film di Atom EgoyanDevil’s Knot – Fino a Prova Contraria”. Damien ora tiene lezioni di magia in tutto il paese e lavora come artista visivo. La sua opera d’arte comprende glifi, sigilli e simboli progettati per aggirare la mente cosciente e parlare direttamente al subconscio, combinando le tecniche del mago con il suo alfabeto e il suo sistema di scrittura per scomporre concetti e scenari in disegni astratti.

The midnight gospel EP 5Ep. 4 Accecati dalla mia fine

Trudy Goodman Kornfield si è formata in due campi: meditazione e psicoterapia. Insegna all’Istituto di Meditazione e Psicoterapia, il primo centro al mondo dedicato all’integrazione di queste due discipline.

Ep. 5 L’annientamento della gioia

Jason Louv. Come giornalista, Jason si è occupato di sorveglianza, commercio internazionale e del lato oscuro della tecnologia per VICE News, Boing Boing, Motherboard e molti altri. Come futurista e stratega, Jason ha lavorato alla campagna internazionale di Buzz Aldrin per colonizzare Marte, il programma di intelligenza artificiale di Google, e in molti altri luoghi strani e meravigliosi. Autore del libro THEE PSYCHICK BIBLE con Genesis Breyer P-Orridge.

The midnight gospel EP 5Ep. 6 Avvoltoio con onore

David Nichtern è un insegnante senior del lignaggio di Chogyam Trungpa Rinpoche. Questa tradizione combina un approccio contemporaneo e laico alla meditazione con le antiche pratiche e filosofie del buddismo tibetano.

The midnight gospel EP 5Ep. 7 Le tartarughe dell’eclissi

Caitlin Doughty è un’impresaria di pompe funebri. Nel 2011 ha fondato il collettivo di accettazione della morte The Order of the Good Death, che ha generato il movimento della morte positiva.  I suoi libri “Smoke Gets in Your Eyes” e “From Here to Eternity” sono stati entrambi bestseller del New York Times.

The midnight gospel EP 5Ep. 8 Topo d’argento

Deneen Fendig è morta il 3 aprile 2013, presso l’Elizabeth House Hospice Center vicino a Hendersonville. È nata il 21 giugno 1947 a Brunswick dai genitori Gladys Gowen Fendig e Albert Fendig Sr.

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