RANIL y su Conjunto Tropical!

Esce proprio in questi giorni una raccolta edita da “ANALOG AFRICA” sull’importante lavoro di RANIL e del suo contributo per la Cumbia Amazzonica.

 

Ranil
Ranil

Il Disco

logo Analog Africa

Esce proprio in questi giorni una raccolta edita da “ANALOG AFRICA” sull’importante lavoro di RANIL e del suo contributo per la Cumbia Amazzonica. Qui proposto nella edizione limitata “dance”. Presi da questa voglia di andare, di essere liberi, di godere degli spazi aperti proprio adesso che non ci è possibile. Partiamo con la fantasia e andiamo nei posti più inusuali. Anche i posti che solitamente non ci attirano, iniziano ora ad assumere delle sfumature intriganti. Posti insoliti, come l’Amazzonia peruviana.

Se viaggi lungo l’Amazzonia, oltre la città di Manaus e oltre il confine brasiliano / peruviano, alla fine raggiungerai la città di Iquitos. Fu qui che Werner Herzog filmò Fitzcarraldo, l’epopea visionaria della lotta di un uomo per trascinare una nave sopra una montagna; ed è stato qui, in una città completamente isolata dalla costa peruviana, accessibile solo per via aerea e acquatica, e circondato da foreste impenetrabili, che è emerso un nuovo stile distintamente amazzonico di Cumbia nei primi anni ’70.

CHI E’ RANIL?

Ranil
Ranil

Uno dei più grandi praticanti dello stile è stato Raúl Llerena Vásquez – noto al mondo come Ranil – è un cantante peruviano, capofila, imprenditore di etichette discografiche e dalla grande personalità. Ritmi inarrestabili, la musica dance colombiana e brasiliana e l’elettricità psichedelica del rock-and-roll guidati dalla chitarra di Ranil si trasformano in un intruglio a eliminazione diretta che inizia la festa. Va bene cumbia, ma non hai mai sentito cumbia così prima d’ora.

La musica di Ranil è nata lontano da Lima, la capitale peruviana, dove valzer di chitarra e big band in stile cubano gareggiavano per la supremazia popolare. Sulle rive lontane dell’Amazzonia, dove Ranil trascorse i primi anni della sua età adulta lavorando come insegnante. L’aria era piena dei valzer creoli della sua giovinezza, ritmi di carimbó dal vicino Brasile e trasmissioni crepitanti di cumbia dalla Colombia raccolte su transistor le radio.

RITORNO A IQUITOS

Ranil e la sua banda primi anni 70
Ranil e la sua banda primi anni 70

Quando Ranil tornò a Iquitos dopo diversi anni di insegnamento in piccole città, radunò un gruppo di musicisti e si preparò a prendere d’assalto la vita notturna della città. La sua miscela unica di ritmi al galoppo e chitarra acuta e riverberata ebbe così tanto successo che fu presto in grado di portare la sua band a Lima per registrare il loro primo disco negli studi MAG, dove molte delle band di maggior successo di psichiatria, rock e salsa del Perù iniziarono le loro carriere di registrazione.

Eppure Ranil non aveva intenzione di entrare nella servitù  che deriva dalla firma della propria vita in una casa discografica. Invece fondò Produccions Llerena – forse la prima etichetta discografica fondata nell’Amazzonia peruviana – che gli permise di mantenere il controllo completo sull’uscita e la distribuzione della sua musica. Le sue spaventose capacità di negoziazione e la sua insistenza nell’organizzare i propri tour lo hanno trasformato in una delle figure centrali della scena musicale amazzonica.

Sebbene i suoi dischi fossero popolari in tutta la regione, Ranil non cercò mai la sua fortuna nella capitale, preferendo rimanere nella sua città natale di Iquitos dove, negli ultimi decenni, ha concentrato le sue notevoli energie sulle sue stazioni radio e televisive, e si è coinvolto con i locali politica civica.

LA SUA ERADITÀ AL MONDO MUSICALE SUDAMERICANO

Eppure la sua eredità ha continuato a crescere tra quelli abbastanza fortunati da rintracciare copie dei suoi leggendari – e leggendariamente difficili da trovare – LP.

La straordinaria produzione di Ranil è rimasta uno dei segreti meglio custoditi tra i collezionisti di cumbia e suoni psichedelici latini. Con l’uscita di Ranil y su Conjunto Tropical non è più un segreto. Assemblata dal fondatore di Analog Africa Samy Ben Redjeb da LP originali provenienti dallo stesso Ranil, questa compilation con licenza completa presenta 14 tracce – molte delle quali non hanno mai visto un’ampia uscita al di fuori della regione amazzonica – da un artista singolare al culmine delle sue notevoli capacità . Preparati per un groove di chitarra che non dimenticherai presto.” (dalla pagina ufficiale di Bandcamp)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: