Prima del film FUTURUS di LUIGI ATOMICO e UMBERTO BACCOLO
B-SIDES MAGAZINE è lieta di presentare giovedì 10 gennaio 2019 al Carmen Town la prima del film “FUTURUS” un film di Luigi Atomico e Umberto Baccolo.
B-SIDES MAGAZINE è lieta di portare a Brescia giovedì 10 gennaio 2019 al Carmen Town la prima del film “FUTURUS” un film di Luigi Zanuso (alias Luigi Atomico, Dario Lussuria, Rodolfo Babilonia e Anselmo Spartano) e Umberto Baccolo.
I REGISTI
LUIGI ATOMICO:
Figura folle e controversa del panorama cinematografico underground italiano. Scrittore di aforismi, regista di film hard surrealisti, esploratore del bizzarro e fieramente autodidatta. I suoi film passano da un giocoso porno amatoriale a estreme performance che rasentano l’orrore.
UMBERTO BACCOLO:
Regista, scrittore, organizzatore di eventi e festival. I temi dei suoi lavori sono la sessualità, il potere, l’identità, affrontati in modo ironico e graffiante.
Chiudono la serata i “RAUDI” con le loro canzoni scanzonate.
FUTURUS
Futurus è un film sperimentale e surreale dove si incontrano due autori molto particolari del panorama indipendente e underground italiano, molto lontani a livello anagrafico e dal percorso diverso ma che ha trovato interessanti punti di contatto.
Luigi Zanuso, 83 anni, meglio noto coi nomi di Luigi Atomico, Dario Lussuria, Rodolfo Babilonia e Anselmo Spartano è stato uno dei più importanti e prolifici registi porno a cavallo tra anni ’90 e 2000, e l’autore di quel genere che in Italia è stato più sperimentale, provocatorio, di rottura, il primo a mescolare la pornografia alla ricerca artistica e al surrealismo, con una produzione unica nel suo genere. Nell’ultimo decennio, si è dedicato alla scrittura di libri di aforismi e alla regia di film d’autore, surrealisti, filosofici, molto personali e sperimentali, spesso con protagonisti i manichini, suo feticcio, simbolo dell’umanità robotica e deumanizzata.
Umberto Baccolo, 31 anni, dal 2013 lavora come regista, scrittore, organizzatore di eventi e festival, performer, sulle tematiche di sessualità , potere, identità, creando progetti multimediali di grande successo come (n)INFOmaniac, e collaborando con nomi prestigiosi di fumetto, musica e cinema.
In Futurus i loro universi creativi si uniscono, su iniziativa del giovane che decide di rendere omaggio all’anziano, creando un vero e proprio film testamento spirituale per Zanuso che affronta le tematiche che più lo interessano, la disumanizzazione dell’uomo che diventa automa.
Futurus racconta proprio la lotta tra uomini e robot per il dominio sulle loro esistenze.
Da segnalare gli interpreti, come la blogger, insegnante di yoga, scrittrice, attrice teatrale Gaia Chon e il cantautore Pol Bertagnolli.
La locandina ad opera del celebre fumettista AkaB che ritrae Zanuso nel ruolo del filosofo greco Diogene, protagonista del film in un viaggio nel futuro del mondo.
FUTURUS UNIVERSE
Futurus è accompagnato da alcuni cortometraggi ideati e diretti da Umberto Baccolo girati sul suo set e collegati a lui a livello tematico, e spesso con gli stessi attori o tecnici.
I veri protagonisti di Futurus, come di questi corti, sono i manichini simbolo di Zanuso.
Un corto è un lavoro sul tema caro a Baccolo, autore molto attivo nel sociale, della violenza domestica sulle donne, l’altro è una performance di bondage di uno dei più noti rigger italiani, Davide LaGreca alias MaestroBD, sul tema delle corde che rendono liberi.