I fumetti di MOEBIUS: fabbricante di universi

Il 10 marzo 2012 il fine e ironico maestro Jean Giraud è morto. Enorme il vuoto che lascia, visto che nessuno saprà colmarlo. Lo stile e la fantasia di Moebius hanno influenzato quasi tutti i disegnatori di fumetti. La sua impronta resterà anche nel cinema grazie alle collaborazioni per le scenografie e per i costumi di “Alien” di Ridley Scott, de “Il Quinto Elemento” di Luc Besson, del primo “Tron” e dell’irrealizzato e delirante “Dune” di Jodorowsky.

Creatore della mitica rivista Metal Hurlant è famoso per le sue brevi e autoconclusive storie surreali e per le fantasiose saghe spaziali.

Mobius Il garage Ermetico di Jerry CorneliusLo ricordiamo brevemente attraverso tre di queste saghe: “Il Garage Ermetico di Jerry Cornelius”, “Incal” e “Il mondo di Edena”.
Il Garage Ermetico di Jerry Cornelius” fu pubblicato a puntate di 2-4 pagine su Metal Hurlant. Sperimentale e giocoso è una spy story dalle atmosfere fanta-retò. Jerry Cornelius sembra un avventuriero inizio novecento in combutta col maggiore Grubert. Intrighi, tradimenti, viaggi sull’Orient Express, mondi a livelli e per compagni di viaggio donne fatali e supereroi anni 30.

Moebius - Il Garage Ermetico di Jerry Cornelius
Il Garage Ermetico di Jerry Cornelius

Moebius incalIncal”, sicuramente l’opera più conosciuta, è il “Guerre Stellari” del fumetto, ma di gran lunga più bello. Complesso, divertente, filosofico e avventuroso. Composto da 5 capitoli (quest’ultimo diviso in due parti) racconta le gesta di John Difool, uno scalcinato detective, che si trova suo malgrado, coinvolto in una complessa trama di intrighi per la conquista dell’universo da parte della Tenebra: un’entità oscura decisa a cancellare ogni forma di vita. I devoti di questa entità malefica sono i Technos: una potente organizzazione politico-militare-religiosa con molti alleati. Un manipolo di ribelli scopre le nascoste intenzioni dei Technos: creare in laboratorio un “uovo d’ombra” in grado di schiudere la nostra dimensione all’oscuro distruttore. Alleato dei ribelli è l’androgino perfetto: Incal, il lato luminoso della tenebra. Ma la Tenebra è potente e l’unica soluzione per sopravvivere è il sonno collettivo. Tutti gli esseri viventi dovranno entrare in uno stato di trance in cui sognare “sognare è sopravvivere”.

In questa strabordante saga confluiscono tutte le energie che Jodorowsky e Moebius avevano investito nella realizzazione del film “Dune”, tanti, infatti, i richiami al libro di Frank Herbert. La guerra spaziale alla dittatura Techno è chiaramente influenzata dalla prima trilogia di “Guerre Stellari” (Episodio IV, V e VI), mentre il “Pianeta d’Oro”, sede del Parlamento Galattico, sarà mal scopiazzato da quel bottegaio di Lucas nella trilogia dei prequel. Tanti i momenti geniali fra cui l’inseminazione della proto regina, l’attacco degli psicoratti, la fuga nella foresta di cristallo,…

Jodorowskj creerà ottime saghe parallele del Incal fra cui i “La Casta dei Metabaroni” egregiamente disegnata da Gimenez.

Moebius EdenaIl Mondo di Edena” è l’opera più matura di Moebius. Protagonisti Stel e Atan: due esperti “riparatori” che atterrano sull’astronave-asteroide Ramdam , trovandola inspiegabilmente deserta. Mentre si domandano che fine abbia fatto l’equipaggio, l’asteroide precipita sul pianeta attorno a cui sta orbitando. Grazie a un atterraggio di fortuna i due riescono a salvarsi scoprendo una misteriosa piramide attorno alla quale sono radunate centinaia di razze aliene, fra cui l’equipaggio della Ramdam. La piramide verrá attivata inavvertitamente da Stel, trasformandosi in una specie di Arca di Noè che trasporterà tutte le razze nello spazio. Questo il primo di cinque capitoli che vedranno i due riparatori esplorare un mondo sconosciuto, doversi separare e fare i conti con ciò che rimane degli altri passeggeri della piramide, riorganizzatisi in una società ossessionata dalla paura di essere contaminata.

Questo mondo, apparentemente paradisiaco, è manipolato dalla “Paterna” una mummia senziente per gli umani che l’adorano, un ermafrodita che prende le sembianza di un rettile mostruoso per Stel e Atan.

Le tavole sono estremamente curate, colorate e ricche di particolari. La storia compatta e onirica. Bellissime le tute anticontaminazione dai lunghi nasi.

Moebius La Dea
Moebius – La Dea – Saga dei Giardini di Edena Capitolo III

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: