XXX – PLEASURE – dietro le quinte del porno

“Pleasure” è un film del 2021 diretto dalla giovane regista svedese Ninja Thyberg ambientato nel competitivo mondo del porno contemporaneo, presentato nel 2020 al Festival di Cannes e al Sundance Film Festival.

IL FILM

Bella (Sofia Kappel) è un’attraente ragazza svedese che arriva a Los Angeles per diventare una stella del porno. Bella si introduce nell’ambiente capendo al volo le giuste dinamiche, l’importanza dei followers e le gerarchie che reggono l’industria hard.

Bella passa le giornate fra set, agenzie e momenti di relax e condivisione con le sue tre compagne d’appartamento. Inizialmente accolta con freddezza dalle sue colleghe e coinquiline, nel giro  di poco l’aspirante star riesce a farsi apprezzare.

Ma l’ambiente è molto competitivo e difficile. Occorre fare delle scelte drastiche che riguardano sia il proprio corpo che le labili relazioni appena instaurate. Bella deve tradire la fiducia di una sua amica pur di entrare nel giro “giusto”. Ci sono circostanze in cui il lavoro si rivela così duro che è costretta ad abbandonare il set. Ma fra alti e bassi, piano piano, raggiunge i suoi obiettivi.

IMPRESSIONI

“Pleasure” è un film molto equilibrato,  tanto da sembrare quasi un documentario. Sempre molto realistico, ma non pornografico, descrive senza moralismi il lavoro delle attrici e degli attori del porno, le loro ambizioni e le loro difficoltà. Ninja Thyberg gira con distacco, tanto da far sembrare l’ambiente del porno simile a un qualsiasi posto di lavoro estremamente competitivo.

Rispetto al passato sono stati fatti indubbiamente enormi passi avanti nel rispetto delle attrici e degli attori. Uno dei momenti migliori del film in cui Bella deve girare una scena particolarmente violenta con due uomini è esplicativa. Gli attori sono gentilissimi, fanno di tutto per rassicurare la ragazza e metterla a suo agio, ma la scena  brutale passa la soglia di sopportabilità anche per Bella.

Nonostante le ottime intenzioni è difficile credere completamene a questa narrazione edulcorata, almeno per quanto riguarda il porno prodotto per il consumo di massa generalmente etero. Non siamo sui set porno femministi di Erica Lust per intenderci. “Pleasure”  è il dietro le quinte dei video per adulti alla ricerca costante di esperienze sempre più forti a portata di click.

I frequenti suicidi dimostrano, purtroppo, quanto sia diventata difficile la vita lavorativa e privata di attrici e attori hard, complice la necessità di avere un’immagine social sempre più invasiva e psicotica.

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